Da Legnago a Vienna per celebrare Salieri
C'erano 200 cittadini, e c'erano i due sindaci di Legnago e Bovolone, Silvio Gandini e Luigi Lovato, accompagnati dagli assessori alla cultura Clara Scapin e Costatino Tuzzini, c'era il rappresentante della provincia e c'erano le rappresentanze delle associazioni culturali e musicali legnaghesi; tutti a Vienna, dopo 40 anni di assenza, riuniti in una delegazione ufficiale per celebrare il ricordo del celebre musicista legnaghese che nel '700 allietò la corte dell'imperatore austriaco. E' successo alcuni giori fa, quando i legnaghesi, patrocinati dalla fondazione Salieri e dall'associazione " 1750 Antonio Salieri ", si sono recati a tributare gli onori in terra austriaca al musicista che ebbe i natali in un umile casa nel nucleo antico della cittadina legnaghese. Il tutto con l'accompagnamento della corale " San Biagio " di Bovolone, che ha eseguito brani di Salieri e Bozzi, altro musicista bovolonese celebrato nel corso del viaggio. L'incontro è servito inoltre a scambiare ulteriori informazioni tra esponenti della cultura legnaghese e viennese, e a programmare le future manifestazioni in onore di Salieri, come il secondo festival che si svolgerà, dopo quello dello scorso anno, nel 2004 a Legnago, presso il teatro tributato al musicista.

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