Il film è basato su un’idea piuttosto furbetta
(il fenomeno viaggi studio “Erasmus”;
l’internazionalismo abbinato al giovanilismo )
ma la svolge con freschezza, attraverso la vicenda
di un giovane studente francese che affronta la
trasferta Erasmus di un anno in Spagna.
Un’esperienza che porterà nella sua vita una
ventata di novità e che lo spingerà a vedere in
modo diverso anche i suoi progetti futuri
lavorativi e sentimentali. Una storia lineare di
piccoli avvenimenti quotidiani affrontata con
stile immediato e fantasioso ( accelerazioni,
sovrimpressioni…) e condotta dalla voce narrante
del protagonista. Un film piacevole, in cui alla
spensieratezza si accompagna un pizzico di
malinconia ( forse un po’ troppo di rito per
essere pienamente credibile ), con molti momenti
buffi ed uno assolutamente esilarante.